Cosmos, altre buone notizie

Mentre l'inizio del campionato Nasl 2017 si avvicina la ricostruzione dei Cosmos continua a tambur battente, coadiuvato dalla nuova proprietà l'allenatore e direttore sportivo Giovanni Savarese lavora senza sosta per (ri)costruire una squadra che per la stagione prossima ventura sia competitiva e possa ripetersi su alti livelli. Come già si era detto molti giocatori importanti tra cui il portiere Jimmy Maurer, i centrocampisti Andre Flores e Danny Sztela e il capitano Carlos Mendes erano stati rimessi sotto contratto, ma la ricostruzione della famiglia biancoverde non si ferma qui, perché nonostante corteggiato da franchigie della più prestigiosa MLS il difensore spagnolo nativo di Tenerife e già dello Sporting Gijon Ayoze ha deciso di rifiutare la corte delle varie sirene e tornare alla corte di New York. Il ritorno dello spagnolo nominato anche nella selezione Nasl 2016 ridà una sicurezza in più alla difesa che tra i tre reparti è l'unico ad essere quasi completato. Ayoze era stato tra i primi giocatori a svincolarsi ed aveva in passato espresso parole di biasimo verso la gestione O' Bien ritenendola la maggior responsabile del fallimento della squadra, ma una volta effettuato il cambio di proprietà e pagati gli stipendi arretrati Savarese non ha dovuto faticare molto a convincere uno dei cardini della sua difesa a tornare all'ovile e fargli firmare un contratto di tre anni i cui dettagli non sono stati resi noti. “Ayoze aggiunge qualità alla squadra, ha talento e grande esperienza e fa parte del nocciolo duro della nostra difesa e sono molto felice di averlo ancora con noi”. Chiosa il difensore iberico :”Sono molto contento di essere tornato ai Cosmos, la mia intenzione era quella di essere ancora qui quest'anno, per cui sono felice che la squadra sia sopravvissuta. Ho parlato molto con Gio e sono convinto che la squadra continuerà nella giusta direzione”. Ayoze ha poi spiegato in seguito il suo recente periodo passato in Spagna e le sue indecisioni viste le difficoltà societarie e il suo anno di contratto che ancora lo legava alla squadra newyorkese, e che nonostante le offerte aveva deciso di prendere il suo tempo per riflettere e decidere il da farsi, concludendo poi con :”La mia famiglia mi ha fortemente influenzato per farmi tornare a New York”. Ma il prestigioso difensore non è l'unico cavallo di ritorno, perché oltre lui torna a vestire la maglia biancoverde sebbene l'avesse smessa alla fine della stagione Nasl 2015 il centrocampista di origini colombiane Walter Restrepo, già campione Nasl 2015 coi Cosmos di Senna e Raul e nel 2014 con gli scomparsi San Antonio Scoprions. Come qualcuno ricorderà il giocatore era stato messo sotto contratto per due stagioni ma visto l'interesse dei Philadelphia Union della MLS e la politica seguita dalla società riguardo a lasciare ai giocatori il diritto di scelta, cosa impensabile nella MLS, il centrocampista fu lasciato andare in cambio di un po di soldi e il prestito di Lahoud, pratica che fu poi gestita malissimo dalla casa madre che lo dirottò a Miami a campionato in corso ma questa è un'alta storia. Nonostante le aspettative però il centrocampista nativo di San Diego non ha trovato molto spazio in Pennsylvania dove è sceso in campo con gli Union quattro volte venendo poi dirottato alla franchigia satellite dei Bethlehem Steel militante in USL dove ha accumulato otto presenze. Savarese ha dichiarato riguardo il suo ritorno :”Walter è un ex giocatore dei Cosmos che conosce la mentalità di questa squadra e le sue aspettative, che sono sempre state molto alte. E' un calciatore che conosciamo molto bene e sono sicuro che porterà il suo peso nel reparto offfensivo”. Dal canto suo Restrepo si è detto molto felice di essere tornato a New York :”E' sempre un onore rappresentare i New York Cosmos, per cui sono molto grato a questa squadra per avermi riacquistato, Gio e il suo staff stanno costruendo un gruppo di qualità e molti di loro sono miei amici per cui sono contento di essere qui e giocare ancora assieme a loro”. Ma l'acquisto di questa vecchia conoscenza non è l'unica novità, perché finalmente tramite il suo sito ufficiale la società calcistica più famosa d'America ha annunciato l'acquisto del primo attaccante in rosa dopo le dipartite di Mkosana, Duk, Arrieta e Diosa. Si tratta del salvadoregno Irving Herrera, compagno di nazionale di Flores ed in arrivo dai St Louis FC con la formula del prestito annuale. Se il giocatore verrà poi acquistato a titolo definitivo da New York o se tornerà a fine campionato nella città di Chuck Berry questo ancora non siamo in grado di dirlo, ma si spera che il suo arrivo dia un ingente contributo in un reparto dove nonostante le vittorie hanno sempre un po stentato. L'attaccante comunque ha fatto bene in patria nel Santa Tecla dove in due anni ha segnato ventiquattro reti in quarantasei partite, ed anche negli Usa ha fatto bene in Missouri con quattordici goal in venticinque partite. Il giocatore si è congedato dal suo pubblico con un messaggio su twitter recante queste parole: Voglio ringraziare la comunità di St Louis ed i StLouligans (i tifosi locali) per tutto il loro amore ed il supporto per quest'ultima stagione. E' stato realmente incredibile. Sono veramente toccato nel profondo ed apprezzo i messaggi dei miei fans che esprimono che ciò che vogliono per me è il meglio e so che supporteranno la mia decisione. I bei ricordi condivisi insieme rimarranno con me in questo momento dove sto cominciando un nuovo capitolo della mia vita. Savarese ha commentato il nuovo acquisto con entusiamo :”Irvin è un incredibile giovane talento. Ha avuto una grande stagione a St Louis lo scorso anno e siamo sicuri che continuerà a crescere e migliorare durante la sua permanenza nei Cosmos”. Il salvadoregno ha replicato prontamente dichiarandosi entusiasta :”Sono realmente felice di far parte di una squadra con una storia così ricca di successi. Ho sentito parlare molto bene della maniera di allenare di Savarese, e non vedo l'ora di dare il mio contributo per questa stagione imminente”. Sicuramente Herrera sarà avvantaggiato dalla presenza del suo connazionale e degli altri giocatori che parlano spagnolo, ci auguriamo di vederlo segnare goal a grappoli e diventare l'idolo dei tifosi ma ancora non ci è dato di sapere cosa accadrà. Una cosa però è certa, ovvero che i New York Cosmos hanno finalmente trovato un'altra location per le loro gesta casalinghe. Si tratta dell 'MCU Park, sito in Brooklyn, dove già nel 2015 i biancoverdi avevano disputato due incontri, uno di regular season contro gli Ottawa Fury vinto di misura e la semifinale contro i Fort Lauderdale Strikers vinto per 2-1 con reti di Cellerino e Raul. Secondo molti la squadra di New York avrebbe dovuto fare questa mossa già la scorsa stagione, ma come dicono gli americani meglio tardi che mai. In realtà la precedente gestione aveva già cercato di avviare le trattative per spostare la squadra in questo complesso sportivo casa dei Cyclones, squadra di baseball affiliata ai Mets, ma le vicissitudini societarie venute a galla dopo la vittoria del Soccer Bowl 2016 avevano fatto arenare la discussione in corso. Per la prima volta dal 1976 I Cosmos tornano a giocare nei five boroughs. Come tutti sanno Brooklyn è ricca di intrattenimenti come il famoso Luna Park alle spalle dello stadio, ed è ricca di risoranti e bar tutto attorno e nelle vicinanze è anche possibile fare il bagno grazie alle spiagge libere e stabilimenti balneari a poca distanza, per cui durante la bella stagione una partita dei Cosmos potrebbe essere un piacevole evento prima di fare il bagno o dopo aver passato una giornata divertente con amici e familiari o perché no dopo una mangiata domenicale con le persone più care, tutto quello che a Long Island mancava senza contare gli ottimi collegamenti che il borough col ponte più famoso del mondo un tempo densamente popolato da italiani può offrire. Le fermate linee ferroviarie interne D, F, N, Q sono situate a pochi minuti a piedi dallo stadio. Il nuovo presidente Rocco B. Commisso ha espresso la sua soddisfazione con parole molto chiare :”Quando ho preso in mano questa squadra le priorità immediate erano stabilizzare la Nasl, riassumere i nostri impiegati e dirigenti, gli allenatori, ricostruire la rosa dei giocatori e trasferirci in uno stadio che si adattasse alle esigenze dei nostri fans all'interno dei five boroughs. In meno di un mese abbiamo raggiunto i nostri obbiettivi tra i quali rimettere sotto contratto buona parte dei titolari della squadra vincente dello scorso anno. Durante la loro prima stagione nel 1971, i Cosmos giocavano allo Yankee Stadium. Con il nostro trasferimento all'MCU Park di Brooklyn non solo siamo in grado di garantire ai nostri fans facile accesso ad un'esperienza unica nel suo genere, ma abbiamo anche onorato le radici metropolitane della squadra. Aggiungere l'adrenalina di una partita di calcio alla già vibrante atmosfera di Coney Island non può che portare benefici al nostro club e agli amanti di questo sport presenti nell'area metropolitana”. Ma il boss di Mediacom non è l'unico a pensarla così, dalla sua parte si sono schierati anche molti politici locali tra i quali il sindaco di New York Bill De Blasio e alcuni impresari dello sport. Il sindaco italo-americano ha salutato con gioia la notizia dell'arrivo della squadra più famosa d'America nel borgo di Brooklyn :”Con l'arrivo dei Cosmos a Brooklyn, stiamo aggiungendo una squadra di classe mondiale alla fiera tradizione calcistica cittadina, non potremmo essere più orgogliosi nel dare il nostro benvenuto ai New York Cosmos nei five boroughs”. Chiosa il presidente della municipalità locale Eric L. Adams che già si era espresso positivamente in passato riguardo un possibile trasferimento permanente della squadra :”Coney Island è oramai diventato un'icona per generazioni di newyorkesi, e la già visibile rinascita del borough di Brooklyn subirà sicuramente una forte accellerazione con l'arrivo dei Cosmos all'MCU Park”. Vincent Gentile, membro del consiglio comunale di New York non è da meno :”I New York Cosmos sono tornati a casa loro, New York City. Cementandosi all'MCU Park di Coney Island, dove è presente un'appassionata base di fans che affonda le sue radici negli anni '70, attrarranno sia tifosi che semplici estimatori dello sport più bello del mondo”. Il suo collega e compagno di partito Mark Treyger è sulla stessa lunghezza d'onda :”Coney Island ed i Cosmos sono un binomio perfetto. Do il benvenuto ai Cosmos all'MCU Park ed il bentornato a New York City, e non vedo l'ora di vedere nuove generazioni supportare una delle squadre sportive più leggendarie di questa città”. Ma non sono solo i politici ad essere unanimemente d'accordo sul ritorno dei Cosmos nell'area metropolitana della città considerata da tutti la capitale mondiale, pure Jeff Wilpon, presidente e proprietario della franchigia MLB dei New York Mets, dei quali i Cyclones sono la squadra vivaio non ha che buone parole per questa notizia :”Siamo felicissimi di rendere l'MCU Park come un complesso multifunzionale e dare il benvenuto ai Cosmos, una squadra storica del soccer in America, tutti gli appassionati di calcio trarranno gran giovamento dal radicamento dei Cosmos nella comunità locale di Brooklyn”. L'unico punto negativo secondo alcuni è il turf presente in campo, giudicato da alcuni giocatori di pessima qualità sebbene migliore di quello dell'Hofstra Stadium, ma il presidente Rocco Commisso potrebbe comprare la superficie sintetica chiamata Nexxfield dai falliti Rayo OKC…..aspettando prossime notizie riguardanti l'arrivo di nuovi giocatori e la messa sotto contratto di chi è ancora free agent della rosa 2016 qui da New York è tutto

THIS IS COSMOS COUNTRY

L'MCU Park di Coney Island sarà la nuova casa dei Cosmos